Firmato il protocollo d’intesa Italia-Tunisia che dà attuazione al Memorandum per la cooperazione nella gestione dei flussi migratori, sottoscritto a Tunisi lo scorso 20 ottobre dai Ministri degli Esteri Italiano e Tunisino. Si tratta di un impegno concreto del Governo, per rispondere più adeguatamente alle esigenze di manodopera del nostro sistema produttivo. Al contempo, il protocollo promuove la gestione di flussi migratori regolari, ordinati e sicuri, secondo Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il protocollo è stato sottoscritto a Tunisi il 4 marzo scorso e con esso si definisce la collaborazione tra le agenzie dei due Ministeri del Lavoro, italiano e tunisino. Lo scopo è per far arrivare in Italia 12.000 lavoratori tunisini in tre anni, come previsto dal Memorandum. A Sviluppo Lavoro Italia è affidato il compito di individuare i fabbisogni occupazionali del mercato del lavoro italiano, in particolare delle imprese coinvolte nell’attuazione del PNRR. In Tunisia, sarà invece ANETI a ricercare e selezionare i lavoratori con le qualifiche richieste.
A margine della firma del Protocollo Italia-Tunisia, Paola Nicastro, Presidente e AD di Sviluppo Lavoro Italia afferma che la firma del Protocollo possa rafforzare l’inclusione sociale e lavorativa dei migranti, coniugando integrazione e risposta alle necessità delle imprese. L’obiettivo è quello di creare le migliori condizioni affinché la questione migratoria possa tradursi in un’opportunità per favorire l’autonomia e la dignità delle persone”.
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[Fonte: lavoro.gov.it]
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